Cosa sono e come funzionano le strade intelligenti

12 Dic 2024

Opnet Business Case Carosello

Negli ultimi anni, il concetto di smart mobility ha preso piede come una delle soluzioni fondamentali per affrontare le sfide della mobilità urbana e interurbana. Al centro di questo cambiamento vi sono le smart road, infrastrutture tecnologicamente avanzate progettate per migliorare la sicurezza stradale, l’efficienza del traffico e ridurre le emissioni di CO2. In questo articolo analizziamo cos’è una smart road, come funziona e quali sono le innovazioni chiave che stanno trasformando le strade e autostrade in vere e proprie piattaforme di mobilità intelligente.

Cos’è una Smart Road?

Una smart road è un’infrastruttura stradale intelligente che, grazie all’integrazione di tecnologie avanzate come l’Internet of Things (IoT), l’Intelligenza Artificiale (AI), i Big Data e la sensoristica, è in grado di monitorare e gestire in tempo reale il traffico, le condizioni meteorologiche, incidenti e altri eventi lungo il percorso. Il significato di smart mobility trova qui la sua massima espressione: la mobilità diventa interconnessa e sostenibile, migliorando l’esperienza di viaggio degli automobilisti e garantendo una gestione efficiente delle risorse stradali.

La caratteristica principale delle smart road è la capacità di raccogliere e analizzare grandi quantità di dati provenienti da sensori distribuiti lungo l’infrastruttura e dai veicoli stessi. Questi dati vengono poi elaborati in tempo reale da sistemi di intelligenza artificiale per ottimizzare il flusso di traffico e prevenire incidenti. Le smart road, quindi, non solo forniscono informazioni in tempo reale agli automobilisti, ma offrono anche supporto attivo nella gestione del traffico, come la deviazione dei flussi in caso di incidenti e la regolazione dinamica della velocità.

Come funziona una Smart Road?

Il funzionamento di una smart road si basa su un’infrastruttura complessa e interconnessa, dotata di sensori, telecamere intelligenti e sistemi di comunicazione avanzati. Questi dispositivi rilevano continuamente il traffico, la presenza di veicoli, le condizioni atmosferiche e persino lo stato fisico della strada. I dati raccolti vengono inviati a una piattaforma centrale di gestione, che utilizza algoritmi di machine learning per analizzare le informazioni e fornire risposte immediate. Un esempio concreto è il progetto smart road Anas, che sta trasformando una parte della rete stradale italiana in infrastrutture intelligenti.

L’innovazione tecnologica di queste strade risiede nella loro capacità di comunicare con i veicoli. Attraverso la tecnologia V2I (Vehicle to Infrastructure) e V2V (Vehicle to Vehicle), le automobili possono scambiare informazioni tra di loro e con l’infrastruttura, migliorando la sicurezza stradale. Questi sistemi consentono, ad esempio, di avvisare i conducenti di condizioni pericolose come nebbia, ghiaccio o incidenti, prima ancora che siano visibili. In un futuro prossimo, le smart road saranno il contesto ideale per la guida autonoma, poiché offriranno un ambiente iperconnesso in grado di supportare il controllo automatizzato dei veicoli.

Il Progetto Anas e le Autostrade Smart

In Italia, il progetto smart road Anas rappresenta uno dei casi più avanzati di trasformazione digitale della rete stradale. Con un investimento di circa 1 miliardo di euro, Anas prevede di digitalizzare oltre 6.700 chilometri di strade entro il 2032, integrando tecnologie avanzate per la sicurezza, la gestione del traffico e la sostenibilità. Il progetto si sviluppa in diverse fasi, e il primo step include alcune delle arterie più importanti del paese, come l’itinerario E45-E55 Orte-Mestre, il Grande Raccordo Anulare di Roma e l’autostrada smart A90 Roma-Fiumicino.

Uno degli esempi più emblematici di questo programma è il tratto smart road Salerno-Reggio Calabria, parte dell’autostrada A2. Questa autostrada, fondamentale per i collegamenti tra il nord e il sud del Paese, è stata dotata di sistemi di monitoraggio avanzati per garantire la sicurezza degli automobilisti. Sensori intelligenti installati lungo il percorso monitorano continuamente lo stato delle infrastrutture, come ponti e viadotti, e rilevano eventuali criticità in tempo reale. Inoltre, la A2 offre agli utenti un sistema di segnaletica dinamica che varia in base al traffico e alle condizioni meteorologiche, migliorando così la fluidità della circolazione e riducendo il rischio di incidenti.

Smart roads e mobilità sostenibile

Uno degli obiettivi principali delle smart road è ridurre l’impatto ambientale del trasporto stradale, rendendo possibile una smart solution per la mobilità più sostenibile. In questo contesto, le Green Island, previste dal progetto Anas, rappresentano un esempio di infrastruttura che combina la tecnologia con l’ecologia. Le Green Island sono aree posizionate lungo le smart road che producono energia rinnovabile per alimentare i dispositivi stradali e i veicoli elettrici, favorendo così la transizione verso una mobilità a basse emissioni di CO2.

Inoltre, grazie alla connessione con le infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici, le smart road promuovono l’uso di auto elettriche e mezzi a zero emissioni. Un altro aspetto fondamentale della sostenibilità delle smart road è la possibilità di monitorare in tempo reale lo stato delle infrastrutture, prevenendo così danni strutturali che potrebbero richiedere interventi di manutenzione molto più onerosi e impattanti.

Smart mobility: il futuro della mobilità

Il significato di smart mobility si riferisce a un nuovo paradigma di mobilità che integra l’uso di tecnologie avanzate per migliorare l’efficienza e la sostenibilità degli spostamenti. Si tratta di una visione che include non solo le smart road, ma anche soluzioni come la mobilità condivisa, i veicoli elettrici e le piattaforme digitali che ottimizzano il traffico urbano.

In molte città italiane e internazionali, la smart mobility sta già prendendo forma attraverso il car sharing, il bike sharing e il ride sharing, tutti modelli che riducono la congestione del traffico e l’inquinamento. Le città intelligenti, o smart city, utilizzano sistemi di gestione del traffico basati su intelligenza artificiale e Big Data per ottimizzare i flussi veicolari, ridurre i tempi di attesa e migliorare la qualità dell’aria.

La smart mobility non si limita solo a migliorare l’esperienza dei singoli automobilisti, ma rappresenta anche una smart solution per la mobilità globale. Un esempio significativo è il Mobility as a Service (MaaS), un modello innovativo che consente agli utenti di accedere a diversi servizi di trasporto tramite un’unica piattaforma digitale. Questa soluzione offre agli utenti la possibilità di pianificare e pagare il proprio viaggio attraverso più modalità di trasporto, senza doversi preoccupare di gestire i singoli passaggi.